abbiamo un'emergenza spaventosa e ti prego, se puoi darci una mano fammelo sapere subito. Qui sono in gioco delle vite di tutti i cani che vedi in allegato. Ti prego, muovi mari e monti... siamo veramente disperate e non dorme nessuno da quando abbiamo queste foto....
Dunque, una settimana fa Aleksandra e Sabina mi hanno mandato le foto di una femmina, Mandy, che vive per le strade di Prijedor. Sono riuscita a trovarle una sistemazione temporanea nel rifugio di Donotrico. Appena ho segnalato che abbiamo una sistemazione, le volontarie bosniache sono corse per recuperala dalla strada. Purtroppo, non l’hanno trovata e sapendo come funziona in questa maledetta cittadina, hanno telefonato subito al pseudo canile municipale. Hanno supplicato di non ucciderla e sono andate subito a prenderla. Poi, di nascosto dai mostri che “gestiscono” questo canile, hanno fatto le foto ad altre povere creature (che vedi in allegato) detenute in questo campo di concentramento. Dato che le foto sono state fatte di nascosto ed in fretta, le volontarie non sono riuscite a verificare il genere dei cani, dunque i nomi sono approssimativi (non hanno potuto determinare chi maschio o femmina). E’ stato detto alle ragazze che tutti sono condannati a morte e saranno uccisi entro il 4 di settembre. Per il regolamento comunale tutti i cani randagi detenuti nel canile devono essere “eliminati” entro 15 giorni dal momento in cui sono stati accalappiati.
Il retroscena di questa terribile città è seguente. Prijedor è la città da dove è originaria Aleksandra (una delle volontarie bosniache) e dunque, quando è li, lei cerca di salvare chi può. La fama di questo cittadina è spaventosa per la brutalità con cui cani e gatti randagi vengono trattati dalla comunità locale. Questa cittadina si trova ad ovest di Banja Luka (dove normalmente si trovano le volontarie). Per anni è stata famosa per il fatto che ai cittadini con i fucili il comune consegnava una cifra per eliminare i cani randagi. Il comune prestabiliva una notte ogni due settimane durante quale questi mostri erano autorizzati ad uccidere ogni cane randagio che vedevano per la strada. Una vera e propria carneficina.
Da due anni il municipio ha recintato una parte della discarica cittadina proclamandolo il canile municipale. Praticamente, in questo campo di concentramento ogni settimana vengono sterminati in media da 30-50 cani. I accalappiacani girano praticamente ogni giorno e tutti i cani randagi trovati per le strade vengono portato in questo luogo terribile. Li i cani vengono uccisi con il detersivo per i piatti (dicono che è il metodo meno costoso), non gli viene dato da mangiare ne da bere e muoiono in una maniera veramente terrificante. E’ solo la seconda volta che le volontarie bosniache sono riuscite ad entrare in questo posto dell’orrore. La prima volta sono riuscite a farlo nell’ottobre dell’anno scorso quando hanno stipato in una Clio 23 cani e con malincuore hanno lasciato altri 20 che poi successivamente sono stati sterminati. Quando sono ritornate a prenderli 2 settimane dopo, non ne hanno trovato nemmeno uno.
Le volontarie bosniache vorrebbero portarli in salvo tutti ma senza un’ aiuto esterno non potranno farlo, nonostante la loro grande sofferenza nel vedere queste povere creature deperire in quel terribile posto. In questo momento in una pensione a pagamento (se ti ricordi le foto della pensione allagata, è sempre quella) hanno 30 cani di cui diversi cuccioli. Pochi giorni fa una femmina ha partorito 5 cagnolini. Sono tutti stipati in 6 box. Paradossalmente, in questa pensione non hanno nemmeno l’acqua e ormai da 2 mesi non piove e si arriva a 40°C in media. Le volontarie portano l’acqua tutti i giorni e fanno una fatica tremenda e tenere i cani puliti ed in ordine. Inoltre, le scorte di cibo che sono state accumulate grazie all’aiuto di molti volontari e adottanti italiani a luglio, sono finite. Il debito dal veterinario locale ammonta ad oltre 1.000 EUR e per la pensione oltre 500 EUR. La situazione è disastrosa.
Le volontarie bosniache mi hanno chiesto di mandare questo appello per aiutarle a portare in salvo questi poveri pelosi detenuti in questo terribile posto dove saranno uccisi entro il 4 di settembre. Per favore, divulga questo appello e se conosci qualcuno che potrebbe dare una mano sia con i stalli, sia con le adozioni, fammi sapere. Se ognuno prendesse un cane in stallo, potremmo salvarli tutti. Se conosci altri rifugi, canili, per favore, chiedi se hanno disponibilità anche per un solo cane.
Inoltre le volontarie, hanno bisogno di cibo e di fondi. In media per ogni cane ci vogliono circa 40 EUR per portarlo in Italia (per le vaccinazioni, il microchip e il passaporto internazionale) ed altri 250 EUR per il trasporto.
Per favore, divulga a più che puoi e speriamo in bene… le volontarie bosniache sono veramente disperate e questa volta veramente abbiamo i minuti contati.
PREGO TUTTI QUELLI CHE LEGGERANO QUEST EMAIL DI AIUTARE QUESTE ANIME CHE GIA' SENTONO L'ODORE DELLA LIBERTA E DELLA VITA...ANCHE SOLO DIECI EURO, UNO STALLO, UNA CITTOLA DI CIBO RAPPRESENTANO TANTISSIMO PER LORO PER CUI VI CHIEDO DI METTERVI UNA MANO SUL CUORE ED AIUTARLI.
CHI DESIDERA FARLO MI RISPONDA PURE. CHI VOLESSE DELLE INFO O FOTO AGGIUNTIVE, VI PREGO SCIRVETE DIRETTAMENTE ALLE VOLONTARIE BOSNIACHE . INTANTO VI RINGRAZIO INFINITAMENTE ANCHE SOLO DELLA VOSTRA ATTENZIONE E DEL VOSTRO TEMPO...
Vedrana, Clara, Aleksandra, Sabina, Suzana e Damir
Per Info: saskacr9@gmail.com; vedri2@yahoo.it>, sabinaseric@live.com »
Inserito il:
Lunedì, 04 Novembre, 2013 13:41
Aggiornato il:
, 28 Aprile, 2016 18:58
Scade il:
Mercoledì, 03 Gennaio, 2014 13:41
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(Utilizza il forn contatti sotto)
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