DOPO 60 GIORNI DI ADOZIONE LA FAMIGLIA CHE LO AVEVA ADOTTATO NON PUO’ PIU’ TENERE IL VOLPINO BALTO.

CI SONO TROPPI ANIMALI IN CASA E BALTO, CHE PESA SOLO 6 KG ED E’ UN VECCHIETTO, ABBIAMO SCOPERTO CHE HA ALMENO 10 ANNI, NECESSITA DI PIU’ ATTENZIONI E TRANQUILLITA’. L’IDEALE SAREBBE CHE CHI LO ADOTTA AVESSE UN GIARDINETTO. E’ UN’ADOZIONE DEL CUORE, PER SALVARE UN PICCOLO VECCHIETTO CHE CREDEVA DI ESSERE USCITO DALL’INFERNO E DI AVERE UNA CASA, E CHE INVECE, ADESSO, NON HA PIU’ NULLA. ADOZIONE DEL CUORE, URGENTISSIMO: BALTO, VOLPINO A PELO LUNGO DI CIRCA 8 KG, 5-6 ANNI, PORTATO DAL PADRONE SENZA PIETA’ IN CANILE, IN UN CANILE LAGER DELLA SICILIA. IL PICCOLO E’ SPAVENTATO, E’ CHIUSO IN UN PICCOLO BOX DI CEMENTO INSIEME AD ALTRI CANI CHE LO SOPRAFFANNO, E’ A RISCHIO DI ESSERE UCCISO. E’ TUTTO PELO, SOTTO IL PELO E’ MAGRISSIMO. SPESSO TREMA, NON SAPPIAMO IL PERCHE’. TEMIAMO ABBIA QUALCOSA SOTTO IL PELO MOLTO FOLTO CHE GLI FA MALE, MA QUI NESSUNO LI CONTROLLA, NESSUNO LI CURA O GLI DA’ SOLLIEVO. MANGIA POCO, NON RIESCE AD ARRIVARE AL POCO CIBO GETTATO IN TERRA PER CUI I CANI LOTTANO. CHIEDIAMO AIUTO PER LUI, UNO STALLO, UN’ADOZIONE. Abbiamo una staffetta che parte per il nord sabato. Balto potrà salirci? Forse aspettiamo un miracolo, un miracolo che lo salvi, ora, perché fra qualche mese Balto potrebbe non esserci più. MASSIMA DIFFUSIONE ! 03/09/2015- Prov. Palermo. ASSOLUTAMENTE NO FACEBOOK. Balto è un piccolo volpino di circa 8 kg, forse di 5-6 anni, portato due mesi fa dal padrone in canile, senza pietà. Non lo ha portato in un canile qualsiasi, ma in un canile lager della Sicilia. Balto si è ritrovato solo, privato di tutto. Adesso vive chiuso dentro un box di solo cemento di 2 metri per 3, in cui vivono tantissimi cani, tutti insieme, i grandi con i piccoli. Da questo box i cani non escono mai, mai neanche una volta. E non vedono mai nessuno, sono sempre soli. In questo canile nessuno va, né volontari né visitatori. Balto è molto spaventato, sta sempre seduto in un angolo, sperando di non essere attaccato dai cani più grandi. Non vede mai nessuno, nessun essere umano va da lui per curarlo, per confortarlo. Vede solo l’operatore che una volta al giorno porta il cibo nei box. I cani qui non hanno lo spazio per muoversi, non escono mai dai box, vivono in una privazione sensoriale infinita, senza vedere neppure niente fuori dalle grate . Il mondo è scomparso. Il cibo è insufficiente per tutti e viene tirato in terra, non ci sono ciotole, i cani si azzannano per afferrare quel poco cibo. E per la sofferenza, lo stress, la disperazione, tanti cani vengono sbranati a morte dai loro compagni di cella. La settimana scorsa la sorella di Penny è stata sbranata da 10 cani, dentro il box. Balto è buono , è tutto pelo, sotto il pelo folto è magrissimo. Non riesce a nutrirsi a sufficienza, il cibo è poco, viene tirato in terra, ci arrivano sempre i cani più grandi prima di lui. I piccoli potrebbero mangiare gli avanzi, ma qui gli avanzi non ci sono. Il posto per un cagnolino piccolo non può essere il canile, non questo canile. Qui Balto non riuscirà a sopravvivere. Spesso trema, non sappiamo il perché. Andrebbe fatto visitare, temiamo che sotto il pelo folto abbia qualcosa che gli faccia male, ma non sappiamo cosa. Forse ha delle croste, delle zecche, andrebbe lavato, spazzolato e trattato per le zecche, ma cose così semplici, che si fanno normalmente e per qualsiasi cane in una casa, qui sono impossibili. Balto qui sta soffrendo. Lui ha un nome importante, il nome di un cane eroico che ha attraversato un deserto ghiacciato solo per portare la penicillina ad un villaggio isolato; lo ha fatto a rischio della propria vita, non mangiando per giorni e giorni. Tutto quel villaggio è stato salvato grazie a Balto. Salviamo ora noi lui, questo piccolo che porta il suo nome, un nome datogli nella speranza che qualcuno gli porti delle medicine, la salvezza. Lavato e toelettato Balto sarà un piccolo volpino bellissimo, già abituato alla casa, perché aveva un padrone. Balto ha amato, ma non è stato curato ed indifeso è stato abbandonato da chi doveva prendersi cura di lui, in un posto in cui non potrà sopravvivere a lungo. Salviamolo, come un giorno Balto a rischio della sua vita ha salvato centinaia di esseri umani . Sabato abbiamo una staffetta che parte da Palermo. Sarebbe un miracolo se qualcuno chiamasse per lui, se Balto potesse salirci. Salvo, verso una casa. Ma se chiamerete dopo, troveremo un’altra staffetta per lui. Per lui che resta sempre immobile in un angolo, spaventato, fissando il nulla e spesso tremando. Solo, facciamo presto, non lasciamo che passino dei mesi, perché potremmo non ritrovarlo più. Allora dargli quel bellissimo nome, sarà stato inutile. SCRIVETECI LASCIANDO UN VOSTRO TELEFONO, VI RICHIAMEREMO. unacucciaperte@gmail.com » Roberta.pe@tiscali.it » alessandradelvecchio@gmail.com »

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