Gugia, la sua lettera, il suo grido

MASSIMA DIFFUSIONE: 03/06/2013- Marche- ADOTTABILE NORD E CENTRO ITALIA

Sto invecchiando, sempre di più. Sono entrata in canile che ero bella e snella, tanti anni fa.

Ora ho circa 8 anni, sono sterilizzata, e il mio corpo è quello che vedete, sovrappeso, ingrossato da tanti anni di immobilità dentro un box di cemento.

Ma guardate il mio muso felice, il mio sorriso ritrovandomi dopo tanti anni su un prato. Io sono una segugia, o forse lo ero. Ma ho bisogno di correre, di camminare, di odorare il verde. Mi hanno fatto uscire le volontarie proprio quando io, dopo tanti anni, non ce la facevo più.

E io ho pensato che se qualcuno poteva aprire la porta del mio box e farmi appoggiare ancora le zampe su un prato, allora non tutto era finito, allora qualcuno si ricordava ancora di me, potevo vivere.

Faccio fatica a muovermi con questo corpo pesante, ma se voi mi porterete via con voi e mi darete il cibo giusto, e mi farete camminare una volta al giorno, una sola, io dimagrirò e riprenderò a stare bene.

Non sogno altro notte e giorno, da anni, sogno solo di poter camminare ancora, che qualcuno mi faccia uscire da questo box di cemento.

E le mie preghiere sono state esaudite, allora è vero, c’è un Dio per noi cani, e mi ha ascoltato, perché sono arrivate le volontarie e mi hanno liberato, e io ho corso sul prato, insomma corso, ho camminato, ma ero perfettamente felice, guardate come sorrido e come sono bella.

Ma dopo poco mi hanno rinchiuso ancora, ma io adesso aspetto, aspetto che ritornino. Ho sentito le volontarie dire che sono dolcissima, una cagnolina amabile, così hanno detto, e sorridevano così io ho capito che era un complimento. Hanno detto che per il mio peso non posso continuare a vivere chiusa in un box di canile, che dovevano portarmi via. Ma non sapevano come fare.

E quando le ho sentite dire che torneranno per farmi uscire solo fra qualche mese, ho sentito le mie zampe cedere. Le mie zampe sono forti, robuste, ma si sono piegate e io sono rimasta immobile e cercavo solo di respirare.

Per questo vi scrivo questa lettera. Se un miracolo è avvenuto, potrà avvenire ancora. Se un Dio ha ascoltato le mie preghiere forse mi ascolterà ancora. Se la porta si è aperta forse può aprirsi anche per farmi uscire, per portarmi nella casa delle volontarie.

Ricordo le case, ci ho vissuto anch’io per diversi anni, prima di essere abbandonata. Sono calde e luccicano di notte. E sono piene di buoni profumi e cose buone. E sono circondate da tantissimi giardini, che un cane come me ci si perde e per questo deve essere tenuto a guinzaglio. Ma io sono brava al guinzaglio, non dovete temere di perdermi.

Vi prego portatemi in una di queste case. Io sono solare, simpatica, molto dolce, e adoro la compagnia umana. In canile non c’è niente di tutto questo per me, è rimasto solo questo mio corpo, che immobile da tanti anni, neanch’io riconosco più.

Salvatemi se potete, aiutate le volontarie. Io non vi deluderò mai e vi amerò per sempre.

Gugia.

La porteremo con staffetta dappertutto.

3478730433; katia.dog@tiscali.it » 3357023654; catherine.grellet@tin.it » 3277373728; betta.biagini@tiscali.it » 3335451716; vdisabatino@alice.it, roberta.pe@tiscali.it »

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