PASTORE TEDESCO FORSE PURO DI CIRCA 11 ANNI, CAMMINAVA SULLA TANGENZIALE, DA SOLO, CERCAVA LA MACCHINA CHE LO AVEVA ABBANDONATO.
ORA E' IN CANILE. ERA SICURAMENTE UN CANE DI FAMIGLIA.
DIAMO A NONNO LUCIO UN'ALTRA CASA, PERCHE' LA SUA VITA NON FINISCA COSI', CON UN TRADIMENTO.
Molise 30/10/2018- adottabile Nord e Centro Italia.
Così si fa.
Così fanno certe persone.
Comprano un pastore tedesco di razza, lo tengono per 11 anni, vita in famiglia, e poi quando è vecchio, quando non serve più lo caricano in macchina e lo scaricano sulla tangenziale ad alto scorrimento.
E lui camminava, camminava, solo, fra le auto che sfrecciavano e nessuna si fermava.
Disorientato cercava invano di raggiungere la sua auto, quella della sua famiglia.
Chissà se queste persone avranno comprato un altro cane, forse un altro pastore tedesco.
Se pensano di averla fatta franca, hanno ragione. Ma se pensano di averlo sostituito, si sbagliano.
Perché il nuovo cane non ha la il suo portamento nobile, dato da 11 anni di esperienze di vita, né la sua intelligenza, né la sua arrendevolezza donata dagli anni, né il suo sguardo, profondo, come di chi sa, portato dalla saggezza.
Nonno Lucio è arrivato così in canile, un pastore tedesco bellissimo, dal mantello ancora splendido, probabilmente puro.
Ha vissuto sicuramente in famiglia, sa andare al guinzaglio e, nonostante la mole, lo ha portato a passeggio una bambina, la figlia di una volontaria, con il guinzaglio.
E’ molto buono, anche con i bambini. Va d’accordo con tutti gli altri cani, esce sia con maschi che con femmine.
Adora le persone, quando vede la volontaria le scodinzola, fa le feste. La ringrazia per andare da lui.
E' intelligente, docile, collaborativo e umanissimo, come tutti i pastori tedeschi, nati per vivere con l'uomo, per servirlo, non lo abbandoneranno mai.
Nonno Lucio sta abbastanza bene di salute, è vivo per miracolo, solo perché due volontarie quel giorno passavano sulla tangenziale e quando l'hanno visto si sono fermate al primo casello e a piedi, sono tornate indietro. E Nonno Lucio si è fatto prendere subito, deve aver capito che per lui, era finita.
Nonno Lucio ora è in canile, ma è ancora un cane nobile e bellissimo.
Lasciare un Pastore Tedesco puro, che per tutta la vita ha vissuto in una casa, nel box di un canile, è un delitto.
Non lasciamo Nonno Lucio qui a morire.
Perchè allora gli autori dell'infame gesto non solo l'avranno fatta franca, se Nonno Lucio morirà abbandonato in un box, allora avranno anche vinto.
Facciamo che la vita di questo cane che ha amato la sua famiglia per 11 anni non si chiuda così, con un tradimento.
Che non sia il tradimento ciò che porterà di là , oltre il Ponte dell’Arcobaleno, ma l'amore di un gesto che lo salverà .
E forse la sua famiglia, che quasi certamente è del posto, un giorno vedrà un'altra famiglia a passeggio, perchè il Molise è terra bellissima e di turismo, e vi diranno , ma che bel pastore tedesco, dove l'avete acquistato?
E voi risponderete che Lucio viene da quella stessa zona, che camminava sulla tangenziale per cercare la sua famiglia e voi lo avete salvato; che avete corso, per timore che se lo prendesse qualcun’altro, perchè non vi sembrava vero di vedere un cane così maestoso e bello.
E forse direte, guardandoli, che si chiama Nonno Lucio perchè la luce della speranza non si spegne mai, perchè la crudeltà può essere sconfitta, cancellata, da un unico gesto di amore.
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