ELISA, INCROCIO PASTORINA DI 2-3 ANNI, DA 2 ANNI VIVE CHIUSA IN UNA GABBIA DI CEMENTO DI 1,5 METRI

Elisa è un incrocio pastore tedesco dal muso biondo e dolcissimo e occhi da cucciolotta, tenerissimi. E’ giovane, ha forse 2-3 anni, ma questo importa poco, i cani in questo canile muoiono giovani. Per la fame, le malattie non curate, perché sbranati dagli altri cani. Perché qui i cani vivono in box di 1.5 metri per 5, di solo cemento, 10 cani chiusi lì dentro tutti insieme. Nel box di Elisa vivono in 10 femmine. In 1.5 metri per 5, senza mai, mai uscire. Da lì i cani fuori dalle grate vedono solo una fila di altri box, non vedono il mondo, nulla. Se si ammalano non ricevono cure, muoiono lì dentro malati. Nessuno va mai in quel canile, i cani non vedono mai nessuno. Il cibo è poco e viene tirato per terra solo 1 volta al giorno. I cani si sbranano fino ad uccidersi, per la disperazione, per il poco cibo. Se questo non è l’inferno, un inferno in cui il bene e la giustizia non arrivano, in cui non entrano le associazioni animaliste, cosa lo è? Solo una volontaria si reca lì, ma solo 1 volta al mese, per scattare foto, per dare a questi poveri esseri che sembrano morti ma sono ancora vivi, una possibilità di salvezza. Elisa vive qui in queste condizioni da più di due anni. Non sappiamo per quanto tempo ancora ce la farà. Ha un musetto biondo Elisa e dolcissimo, ma cammina sempre con la testolina bassa. Quando 1 volta al mese vede la volontaria si aggrappa alle sbarre, si arrampica per essere portata fuori da quella gabbia inumana. Si mette in piedi per essere coccolata, per poter ricevere qualche carezza dalle sbarre. E quando la volontaria riesce ad entrare nel suo box Elisa si fa prendere in braccio, per cercare conforto dall’inferno in cui deve vivere, come una bambina. Elisa è dolce, buona, imparerebbe presto anche ad andare al guinzaglio. E’ molto affettuosa, bisognosa del contatto umano come dell’aria per respirare. Ma la volontaria non ha mai potuto neppure farla uscire da quella gabbia. Promette, promette. Si può promettere ad un condannato di tirarlo fuori dall’inferno? Elisa sembra ascoltare quelle promesse, con gli occhi buoni e il muso dolce che si alza ancora a quelle poche carezze, e spera, spera che quando arriverà il prossimo mese quest’unico essere umano che vede mantenga la promessa. Spera di essere ancora viva per quando la volontaria ritornerà. E’ dolcissima, una pastorina che può diventare bellissima in una casa. Era nata con uno scopo nella vita, essere il migliore amico dell’uomo, seguirlo, aiutarlo, renderlo felice. Invece l’uomo l’ha chiusa in un inferno a cui nemmeno chi uccide degli esseri umani è condannato. A lui vengono riconosciuti il bisogno di aria, di movimento e di relazione; a queste vite invece no. IERI IN QUESTO CANILE HANNO SBRANATO UN CANE CORSO, E’ MORTO. I CANI SONO DISPERATI, VIVONO IN 10 CANI IN UNA GABBIA DI 1.5 METRI PER 4, SENZA MAI USCIRE, CON POCO CIBO, SI SBRANANO A VICENDA PER LA DISPERAZIONE. GIORNI FA E’ MORTO RUDY, IL PITT SCHELETRICO. DOVEVA PARTIRE, NON E’ ARRIVATO VIVO ALLA DATA DELLA PARTENZA, E’ MORTO IN CANILE. E LA SETTIMANA PRIMA E’ MORTO UN PASTORE TEDESCO CON I VERMI CHE GLI USCIVANO DAL SEDERE. E’ MORTO LI’, SENZA CURE, NON ERA VECCHIO. CHIEDIAMO DISPERATAMENTE AIUTO, LE RAGAZZE NON HANNO PIU’ I SOLDI PER TOGLIERE I CANI, PER CURARLI. SERVONO AIUTI ECONOMICI E ADOZIONI. Serve un’adozione per Elisa, pastora tedesca dolcissima che non alza nemmeno più la testa. Perché non muoia qui anche lei, sbranata dalla disperazione degli altri cani, o di fame. Se è stato possibile sbranare a morte un cane corso sarà uno scherzo uccidere lei, una pastore tedesco femmina, non alta, giovane, buona e remissiva, con la testolina sempre piegata. Non abbiamo più parole, è tutto troppo, aiutateci se potete. FAREMO SALIRE ELISA DA PALERMO CON UN VOLO. SCRIVETECI LASCIANDO UN VOSTRO TELEFONO, VI RICHIAMEREMO. GIUSI o ROSSELLA : unacucciaperte@gmail.com » Roberta.pe@tiscali.it »

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