URGENTISSIMA ADOZIONE DEL CUORE

Vi ricordate che ieri ho fatto un post per un tipo di scatolette, desiderio del condannato a morte? Il condannato è lui. Neve, un cane ormai liquefatto dalla vita in canile. Sapete che stanchezza arrivare alla fine di ogni dannato giorno? Sapete che peso l'età, in un luogo senza tempo? È banale quello che scrivo, chissà in quanti post leggete le stesse cose, condite di pathos e tristezza a saldo. Ma questa è la vita in canile. La vecchiaia in canile. La malattia in canile. Neve ha vissuto TUTTA la sua esistenza in un posto e in un tempo dove entravi per rimanere. Noi siamo sovversivi, vogliamo girare la ruota al contrario, vogliamo rischiare l'amputazione degli arti ma le nostre braccia fermeranno l'ingranaggio malato di certe gestioni, e faranno del canile un luogo di solo passaggio, una vetrina per chi invece è stato condannato al dietro le quinte. Neve ha avuto solo una dimensione. Noi gli vogliamo regalare un'altra: quella dove c'è una casa, un giardino, una mano rispettosa, caldo d'inverno e fresco d'estate. Neve si trova presso il Canile Comunale di BARI - "Il Mio Abbaio Libero" , è anziano sui 12/14 anni, una ventina di kg scarsa, ha un quadro clinico compatibile alla sua età imbruttita dalla detenzione e la noncuranza, affetto di certo da poliartrite cronica, ha quindi difficoltà nella deambulazione oltre che nel sollevarsi autonomamente, e poi tutta una serie di problematiche sintetizzabili nel termine VECCHIAIA. Che volete vi aggiunga? La vita nel box è una merda, figuratevi il processo di morte. Io Neve vorrei non vederlo morire solo, come figlio di nessuno. Io a Neve lo vorrei vedere sereno, accolto, amato, per la prima e ultima volta nella sua orrenda esistenza fatta di ingiustizia e destino beffardo. Neve è anziano, gli basta poco, ma...che non manchino mai i suoi straccetti della Hills

1. non funge in nessun modo da intermediario tra venditori e compratori, e non si occupa in nessun modo di transizioni e pagamenti.
2. Non effettuare pagamenti con assegni bancari, oppure tramite Western Union o Money Gram verso persone che ti contattano da paesi stranieri. 
3. Non rilasciare dati sensibili o bancari (es: il tuo numero di carta di credito) ad altri utenti.
4. Non farti ingannare: se è troppo bello per essere vero, spesso si tratta di una truffa!