FILIPPO, almeno 10 anni, incrocio golden maremmano, era un cane meraviglioso.In canile da quasi 10

Filippo ha almeno 10 anni, forse di più. Ed è in canile da quasi 10 anni. E’ entrato molto giovane, e da qui non è mai uscito.Vive in un box di solo cemento di circa 5 metri per 5, in cui vivono in 5 cani. Da questo box non è mai uscito, mai, neanche una volta. Da dieci anni Filippo non vede l’erba, non ci posa sopra le sue zampe, non la profuma. Non ha più passeggiato.Questo muro che vedete in foto, a cui sta sempre addossato, è l’unico suo orizzonte. E’ un incrocio Golden Maremmano, e da giovane era bellissimo, un cane meraviglioso. Aveva un’aspetto aristocratico, quasi fiabesco, con quel nasino nobile all’insù, e il muso fine, espressivo, bello e delicato.Sembrava la materializzazione di un personaggio della Disney. Ma poi qui è cresciuto, e invecchiato, e a poco a poco si è spento.In questo canile i volontari vanno solo 1 volta al mese, e solo per scattare foto, nessun altro entra. Dal suo box Filippo non vede nulla, solo un’altra fila di box di cemento.Adesso Filippo è andato molto giù, si sta spegnendo. Ha resistito, ma dieci anni di privazione sensoriale alla fine lo hanno piegato. Quando ci vede arrivare, una volta al mese, si lascia accarezzare, ma non ha più speranza. Sta lì e ci guarda fisso, non c’è più nessuna richiesta nei suoi occhi, non ha più stimoli. Lui va d’accordo con gli altri cani, convive bene con tutti i maschi, è un cane equilibrato, come i golden. E all’inizio ci veniva vicino, ci cercava.Adesso resta addossato contro il muro, solo, come solo ha sempre vissuto, e ci guarda. Non spera più in niente. La sua bellezza sta sfiorendo, sta invecchiando precocemente. Ha tutto il pelo annodato, che sicuramente gli tira perché da quasi 10 anni nessuno lo ha più spazzolato. La sua espressione è molto triste. Resta immobile a fissare il vuoto davanti a sé. Non ha nulla da guardare . Dopo 10 anni chiuso in un box senza mai uscire, in cui non vede lo spazio, da cui non vede l’erba, ma solo un muro davanti a sé, come stupirsi se resta immobile a fissare il nulla?Questa è una privazione sensoriale, che dura da dieci anni, ma, per i cani, si chiama canile. Guardate com’era bello, come lo è ancora. Basterebbe poco per fare riaccendere nel suo cuore la vita: ritrovarsi fuori dal suo box, e dopo 10 anni camminare di nuovo, sentire ancora l’erba. Allora saprà che i miracoli sono possibili, che tutto è ancora possibile. Adesso non ha nulla da guardare davanti a sé. Allora Filippo sarà il vostro amico più fedele e i suoi occhi torneranno ad essere dolcissimi, gli occhi di un cane che ancora fanno innamorare. Salviamolo da questa vita. LO PORTEREMO DAPPERTUTTO CON UNA STAFFETTA.Paola Ade 3397876019 paola.aclonlus@gmail.comRoberta.pe@tiscali.it

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