GIOIA, 12 ANNI, E' RIMASTA SOLA, IL SUO COMPAGNO DI UNA VITA ORA è MORTO

GIOIA, 12 ANNI, E' RIMASTA SOLA, IL SUO COMPAGNO DI UNA VITA CON CUI, GIÀ ANZIANA, E' ENTRATA IN CANILE, ORA E' MORTO. E' UNA LUPETTA TIMIDA, DOLCE, HA AVUTO UNA FAMIGLIA PER TUTTA LA VITA E POI E' STATA PORTATA IN CANILE. E' ABITUATA ALLA CASA. SI E' RITROVATA ALL'IMPROVVISO A DOVER VIVERE DENTRO UN BOX DI CEMENTO GELIDO, CON IL PAVIMENTO SEMPRE BAGNATO. GIOIA ORA E' ANZIANA, NON LASCIAMO CHE MUOIA IN CANILE, COME IL SUO COMPAGNO DI VITA. SENZA PIU' CAMMINARE SU UN PRATO. ADOZIONE DEL CUORE, URGENTE: GIOIA, 11-12 ANNI, 15 KG, AVEVA UNA FAMIGLIA, MA 6 MESI FA E' STATA PORTATA IN CANILE CON GLI ALTRI DUE CANI DI CASA. I PROPRIETARI SI SONO SEPARATI, LA MOGLIE SE NE E' ANDATA E IL MARITO HA PORTATO I LORO TRE CANI IN CANILE. GIOIA E' MOLTO SPAVENTATA, DOPO 11 ANNI PASSATI IN CASA ORA SI RITROVA A VIVERE IN UN BOX DI CEMENTO. RESTA IMMOBILE NEL SUO BOX, GLI OCCHI DOLCI TRISTI, HA PAURA. ORA, ANCHE IL SUO COMPAGNO DI UNA VITA E' MORTO. FACCIAMOLA USCIRE DAL CANILE.
RIDIAMOLE UNA CASA. MASSIMA DIFFUSIONE ! 11/09/2018- Campobasso-Molise – ADOTTABILE NORD E CENTRO ITALIA. Gioia è la sorella di Agata, stessa famiglia, lo stesso destino. E' entrata con lei in canile tre mesi fa, ma qui, dopo 11 anni vissuti insieme, sono state separate e messe in box diversi. La famiglia si era divisa ed il marito ha portato tutti e tre i loro cani di casa in canile, fra cui Agata e Gioia. Gioia ha 11-12 anni, sembra una lupetta ma è piccola, pesa solo 15 kg. E' abituata in casa, al guinzaglio, ma dopo undici anni tutti passati in casa ora si è ritrovata improvvisamente rinchiusa. Qui vive dentro un box, e non vede mai nessuno perché i cani sono tanti e la volontaria, in tre mesi, solo per pochi minuti e poche volte è riuscita ad andare da lei. Gioia resta immobile nel suo box, molto spaventata, con gli occhi fissi. Questo mondo non lo conosce, non ne aveva mai sospettato l'esistenza. Un mondo per i cani non voluti, abbandonati, traditi. Adesso, il suo mondo. Agata è morta, fortunatamente in uno stallo, e poche settimane fa anche il fratello di Gioia è morto, in canile. Erano nel box insieme. Ora Gioia, dopo undici anni passati con lui, è rimasta sola e chiusa in un box. Gioia non esce mai dal box per camminare su un prato. E' una lupetta che in una casa potrebbe ancora essere bella, ha occhi dolci, e tristi. Va d'accordo con tutti gli altri cani, con cui è buonissima. E come la sorella Agata immaginiamo che anche lei sia molto pulita, abituata a non sporcare in casa. Quando vede la volontaria, per quei pochi minuti, Gioia scodinzola, si fa accarezzare. Ma per il resto del tempo rimane nella sua cuccia immobile e spaventata. Adesso che non è più giovane è stata abbandonata, tradita da quelli che considerava la sua famiglia. Gioia l'abbiamo chiamata, perché nella sua vita possa ritornare ancora la gioia, perché lei possa sorridere ancora. Adesso il suo musetto serio e concentrato esprime solo timore e tristezza. Gioia resta seria, immobile nel box, cerca di resistere ogni giorno a questa vita terribile, a questa nuova solitudine. L'hanno portata in canile senza un libretto, senza un nome. Eppure lei per undici anni ha vissuto in una casa. E amava la sua famiglia. Non lasciamola vivere e morire in canile, come non fosse mai stata amata. Portiamola ancora a passeggiare su un prato.
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