AGOSTINA, INCROCIO BUSSETHUND BIANCA, 10-12 KG, HA 4-5 ANNI, PER 4 ANNI E’ VISSUTA RINCHIUSA IN UN RECINTO DI UN CANILE, NEL FANGO, SENZA MAI USCIRE, SENZA MAI VEDERE NESSUNO.
ARRIVATA AD AGOSTO AL PRONTO SOCCORSO ERA TERRORIZZATA, NASCONDEVA LA FACCIA CONTRO IL MURO.
QUI E’ STATA CURATA CON DUE CICLI PER LA LESH. E LA PICCOLA E’ GUARITA, NEL CUORE E NEL FISICO.
HA RIPRESO FIDUCIA NELLE PERSONE, E’ AFFETTUOSA, METTE LE SUE CORTE ZAMPETTE SULLE GINOCCHIA DELLA VOLONTARIA E TIRA INDIETRO LE ORECCHIE, PER RICEVERE LE COCCOLE.
SABATO VOGLIONO RIPORTARLA IN QUEL CANILE, DOVE I CANI VENGONO SPOSTATI CON I BASTONI, DOVE AGOSTINA VIVEVA TERRORIZZATA.
ERA ANCHE MOLTO MAGRA QUANDO E’ ARRIVATA, LEI, TIMIDA, BUONA, IN QUEL CANILE RINCHIUSA CON CANI PIU’ GRANDI NON RIUSCIVA A NUTRIRSI A SUFFICIENZA.
E’ BELLISSIMA, DOLCE, NON PERMETTIAMO CHE ACCADA.
Portiamola a casa.
MASSIMA DIFFUSIONE ! 12/10/2015- Minturno (Lt): adottabile nel Nord e Centro Italia.
Agostina è arrivata ad Agosto al pronto soccorso del nostro canile.
L’abbiamo chiamata Agostina come il mese in cui è arrivata. Perché volevamo fosse il mese della sua nuova nascita.
Perché quando Agostina è arrivata era un relitto, nel corpo e nell’anima. Magrissima, divorata dalla lesh. e terrorizzata dalle persone.
Nel box si nascondeva, e quando non poteva nascondersi premeva il musetto contro la parete, per sfuggire alla vista degli uomini. Per rendersi invisibile.
Ha 4-5 anni Agostina, è un incrocio Bussethund bellissima, bianca, di circa 10 – 12 Kg, è bassa , con le zampette corte.
Per 4 anni ha vissuto in uno dei canili peggiori, in provincia di Latina.
600 cani, tutti rinchiusi in recinti con 40 cani ognuno, grandi e piccoli mischiati.
Nessun volontario, i cani non vengono curati.
Agostina è buonissima con gli altri cani, remissiva, e sicuramente in quel canile dove il cibo viene tirato in terra, si mescola al fango e mangiano solo i cani più forti, non riusciva a nutrirsi.
In quel canile i cani non hanno riparo dalle intemperie, ci sono solo poche cucce insufficienti per tutti i cani, e spesso rovesciate, inutilizzabili.
In quei recinti vivono insieme 35-40 cani, senza mai uscire, non c’è più un filo d’erba, i cani vivono in mezzo al fango. Raccolgono il cibo che riescono dal fango.
Non vedono mai nessuno, vengono lasciati a loro stessi, in una solitudine infinita. Nella paura quotidiana.
I cani vengono fatti spostare con i bastoni, e lei, Agostina, era terrorizzata dall’uomo. Appena arrivata cercava solo di nascondersi, e quando non poteva teneva premuto il musetto contro la parete, per fare vedere che lei non c’era.
Agostina non esisteva più. Al suo posto esisteva solo il terrore.
Adesso la piccola è rinata, è stata curata con due cicli per la lesh. e attualmente non ha più bisogno di cure.
E ha ripreso fiducia negli uomini. È dolcissima. Mette le sue corte zampette sulle ginocchia della volontaria, e tira indietro le orecchie, per ricevere una carezza sulla fronte.
Spostandola abbiamo visto che sa andare al guinzaglio, e pensiamo che la piccola abbia avuto sicuramente una casa.
Inghiottita poi dall’orrore, ma nel suo cuore mai dimenticata.
Sabato vogliono riportare Agostina in quel canile, perché questo è solo un pronto soccorso.
Lì Agostina verrà rinchiusa di nuovo nello stesso recinto, di nuovo terrorizzata, di nuovo facendo fatica a nutrirsi perché lei non può competere per il cibo con i cani più forti.
Agostina ha il pelo raso e molto sottile, delicatissimo, questo inverno in quel canile senza ripari la piccola morirà di freddo.
Qui, adesso,lei resta sempre sdraiata vicino ad un cane più grande, è come se nel box cercasse calore e conforto vicino a lui.
Agostina con quel pelo così sottile ha bisogno di una casa calda. Non permettiamo che ritorni là dentro.
L’abbiamo chiamata Agostina perché è arrivata in Agosto, perché doveva essere il mese della sua nuova nascita.
E qui è nata di nuovo. Chiusa in un box, ma con il cibo, guardata, curata, accolta, la piccola si è sentita rinascere.
Non richiudiamola dove morirà di nuovo, con solo il terrore come compagno.
Agostina è bella come un quadro di un pittore rinascimentale, che raffiguri la purezza, la soavità.
I suoi occhi dolci adesso sembrano quasi felici. Qui, chiusa in un box di un pronto soccorso da cui non esce mai.
Perché qui la piccola ha saputo di essere ancora viva. Può nutrirsi, è stata curata, esiste per qualcuno.
Portiamola via da qui, ma non più in quel canile terribile.
Portiamo Agostina nella gioia, nell’amore di una casa.
ACCETTIAMO ANCHE UNO STALLO.
PORTEREMO AGOSTINA DAPPERTUTTO CON UNA STAFFETTA.
Tina 3454931295
adozioni.chancefordogs@gmail.com »
Roberta.pe@tiscali.it »
Inserito il:
Martedì, 14 Ottobre, 2015 17:29
Aggiornato il:
, 28 Aprile, 2016 18:58
Scade il:
Domenica, 13 Dicembre, 2015 16:29
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